I membri della banda di sudamericani arrestati dalla polizia di Milano saranno perseguiti in Italia anche per due furti con destrezza commessi nel mese di settembre 2012 in un negozio di preziosi e in un istituto bancario a Lugano.
Il Ministero pubblico conferma la notizia riportata venerdì scorso, precisando che nel primo caso sono stati sottratti tre anelli di elevato valore mentre nel secondo caso è stato rubato un lingottino d'oro. La polizia ticinese li aveva identificati e denunciati. Visto che vivono in Italia, il procuratore pubblico Arturo Garzoni ha trasmesso tramite rogatoria gli atti d’indagine e chiesto agli inquirenti italiani di farsi carico del procedimento penale.
Red. MM