Partecipazione dei giovani, ma anche una maggiore promozione e più sostegno. Può essere riassunta così la nuova legge che concerne i giovani dai 4 ai 25 anni. La proposta del consiglio di Stato ha trovato il consenso unanime della Commissione sanità e sicurezza sociale del Gran Consiglio
“In Commissione, in realtà, si è discusso lungamente su questo tema, coscienti che è un passo importante”, spiega il granconsigliere e relatore Danilo Forini (PS) ai microfoni del Quotidiano. “È un ammodernamento di due leggi piuttosto anziane che devono essere adattate alle esigenze della società di oggi. Riteniamo che occorra investire veramente nel futuro”.
Il nuovo disegno, che sarà sottoposto al Parlamento probabilmente entro la pausa estiva, mette ad esempio l’accento sull’importanza della partecipazione diretta dei giovani (in questo senso il Consiglio cantonale dei giovani avrà un ruolo consultivo). Riconosce nuove forme di animazione e di progetti, come quelli di mentoring e di educazione tra pari. Si occupa della questione degli spazi, un tema attuale: solo la settimana scorsa l’associazione Realtà giovanili ha consegnato duemila firme per chiedere luoghi accessibili, inclusivi e autogestiti.
“È una legge che accoglie anche una mozione del PLR con cui si chiedeva di mettere maggiormente a disposizione spazi pubblici per lo sport, per le attività ai giovani”, spiega il vicepresidente Commissione, il granconsigliere Matteo Quadranti (PLR). “Non abbiamo insistito sul dare un obbligo di messa a disposizione, ma comunque la Commissione caldeggia un cambio di passo, rendendo disponibili campetti e spazi a tutti, non solo per le attività organizzate”. Verrà poi esteso il sostegno alle colonie diurne, oggi limitato a quelle residenziali.
“La nuova legge prevede un maggiore impegno da parte del Cantone”, aggiunge Forini, “che sarà coperto per i primi tre anni da parte dei fondi Swisslos, e poi dovrà essere integrato all’interno del budget a disposizione del Dipartimento”. Un incremento delle attività riconosciute e sussidiate, che porterà a un costo supplementare di un milione all’anno.