Anche i cittadini svizzeri che hanno una casa in Italia, ma risiedono nella Confederazione, sono tenuti al pagamento dell’IMU.
Lo ricordano i sindaci italiani della fascia di frontiera che, in questi giorni, sono confrontati con numerose sollecitazioni da parte, soprattutto, di cittadini svizzeri con immobili in Lombardia e Piemonte. Il 16 dicembre, infatti, scadrà il termine per il pagamento del tributo legato alla tassa sulla proprietà e in molti non sembrano in chiaro sul da farsi: pagare o non pagare?
La risposta al quesito è lapidaria: tutti sono chiamati alla cassa. Il dibattito politico di queste settimane, ricordano diversi sindaci italiani da noi contattati, riguarda la cancellazione della rata sulla prima casa e non sulla seconda. “Anche chi risiede in affitto in Svizzera ma ha una proprietà in Italia è tenuto al pagamento della tassa poiché, viene ricordato, per la legge italiana l’edificio nel Bel Paese viene conteggiato come una seconda proprietà”.
Per maggiori informazioni
Per chi volesse maggiori informazioni in merito, gli uffici tecnici dei comuni sono a disposizione di tutti, anche per calcolare l’entità del tributo da pagare. Un calcolo che, è bene ricordarlo, è possibile effettuare anche consultando internet. Per quanto riguarda il pagamento, invece, maggiori dettagli possono essere ottenuti attraverso il portale dell’Agenzia delle entrate o presso uffici postali o sportelli bancari in Italia.
Simone Della Ripa