La magistratura ticinese ha sentito oggi, venerdì, il funzionario filmato dal direttore del locale a luci rosse Lumino’s.
"Solo sopralluoghi"
L’impiegato del Dipartimento del territorio ha affermato davanti al procuratore pubblico Antonio Perugini di non aver mai frequentato quel postribolo negli orari di lavoro, ad eccezione dei sopralluoghi effettuati nello svolgimento delle sue mansioni.
"Estraneo ai fatti"
Il direttore del locale – pure presente al confronto – è in carcere per tentata coazione e altri reati. Aveva mostrato al defunto consigliere di stato Michele Barra un video compromettente per il funzionario. Ne era derivato un procedimento amministrativo peraltro chiesto dal diretto interessato. Il suo legale ha precisato che il suo cliente risulta totalmente estraneo a qualsiasi fatto di rilevanza penale.
Red. MM/CSI/Quot