Il Tribunale federale ha respinto il ricorso dello psichiatra luganese contro la sentenza emessa, il 6 ottobre 2020, dalla Corte d’appello e di revisione penale (Carp). Sentenza con cui il 56enne venne condannato a tre anni e mezzo di carcere, nonché al divieto di esercitare la professione per tre anni.
Il medico, difeso da Niccolò Giovanettina, fu arrestato nel dicembre del 2018 con l’accusa di avere abusato di otto pazienti. Numero che la Corte delle Assise Criminali ridusse a quattro, infliggendogli tre anni e otto mesi.
Due, infine, le vittime ritenute tali dalla Carp, con cui lo psichiatra aveva avuto, tra il 2014 e il 2015, rapporti sessuali durante le sedute nel suo studio. Di qui la condanna per ripetuto sfruttamento dello stato di bisogno, che è ora diventata definitiva.
Lo psichiatra di Lugano ricorre
Il Quotidiano 24.10.2019, 21:00