Domenica notte intorno all'una una valanga di circa 100mila metri cubi ha invaso un tratto di strada che dall’abitato di Chiesa in Valmalenco raggiunge Primolo, in provincia di Sondrio, per circa 3000 metri cubi. Proprio domenica, in considerazione delle previsioni meteo che potevano favorire la caduta di slavine, aveva spinto il sindaco di Chiesa, Miriam Longhini, a disporre con un'ordinanza l'immediata chiusura della strada che dal centro del paese conduce alla frazione di Primolo.
Mai decisione si è rivelata più provvidenziale. Ora la piccola frazione di Primolo - in tutto 100 abitanti - è isolata dal resto del territorio comunale di Chiesa in Valmalenco e dalla Valtellina. “Cercheremo di realizzare al più presto una pista provvisoria - ha dichiarato il sindaco Longhini - per consentire un collegamento utile per le emergenze”.
Red.MM/ATS/sdr