I Grigioni non vogliono rinunciare al progetto "Porta Alpina". Durante la sessione di giugno, il parlamento retico ha adottato senza opposizioni un postulato, in cui chiede al Governo cantonale di rilanciare le discussioni con le FFS e la Confederazione per la costruzione di questa stazione sotterranea nel tunnel del San Gottardo, sotto Sedrun.
Una stazione ferroviaria sotto la regione di Surselva ridurrebbe notevolmente la durata dei viaggi da Milano, Ticino o Zurigo e Lucerna verso le aree turistiche della regione. Ed è ben vista soprattutto dal settore turistico della regione, con Andermatt in testa.
Il progetto ha subito una battuta d'arresto per la prima volta nel 2007 quando il ministro Stefan Engler, oggi consigliere agli Stati, dichiarò che era troppo rischioso dal punto di vista finanziario. Anche la Confederazione e le FFS hanno mostrato grande riluttanza; senza il loro sostegno il progetto Porta Alpina costituisce un rischio che il Cantone dei Grigioni non può assumersi da solo.
E ora come ora, solo le parole pronunciate dallo stesso Engler nel 2007 lasciano qualche speranza ai sostenitori del progetto: "Una nuova generazione potrebbe far rivivere questa visione, magari con un nuovo concetto". La nuova generazione è quella che siede nel parlamento grigionese. E ha fatto la sua parte. La palla passa ora al Consiglio di Stato.
Alptransit, il sogno infranto 2
Svizzera e dintorni 19.02.2010, 01:00