Al più tardi dal primo gennaio 2015 "laRegione Ticino" non sarà più stampata nella storica tipografia di via Ghiringhelli a Bellinzona. Il quotidiano in futuro uscirà infatti dal Centro stampa Ticino di Muzzano, la tipografia del "Corriere del Ticino".
A renderlo noto è stata la società Regiopress, editrice del quotidiano diretto da Matteo Caratti, in un comunicato nel quale si rileva che "nella valutazione delle strategie possibili è emerso chiaramente che investire in una seconda linea di produzione moderna di giornali, che ci avrebbe permesso di continuare a stampare in proprio, non era economicamente sostenibile".
La messa fuori esercizio dell'attuale rotativa (continuatrice dell'opera degli stampatori che oltre un secolo fa realizzarono "Il Dovere") tocca 23 dipendenti. Mercoledì sono stati informati della decisione dall'editore e hanno ricevuto la disdetta cautelativa.
"A tutti è stato illustrato il piano sociale conformemente a quanto previsto dal Contratto Collettivo di Lavoro per l’industria grafica, in particolare il prolungamento dei termini di disdetta, le possibilità di ricollocamento all’interno delle aziende del gruppo, le possibilità di riqualifica e di pensionamento anticipato - viene sottolineato nella nota -. È stato altresì assicurato l’impegno di Regiopress nell’affiancare i dipendenti nella ricerca di possibili impieghi alternativi".
RED.MM/Diem
Gallery audio - "laRegione" sarà stampata a Muzzano
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CSI 07.30 Servizio di Pervin Kvakcioglu
RSI Info 20.02.2014, 09:05