La BSI potrebbe essere quotata a breve in borsa, secondo quanto trapela da fonti riportate dall’agenzia Reuters. Le Generali di Trieste, che intendevano cedere la banca luganese, starebbero infatti tornando sui loro passi e ora valuterebbero la via alternativa dell’azionariato diffuso.
Da un anno, vale a dire dal momento in cui l’istituto di credito è stato ufficialmente messo sul mercato, sono stati fatti i nomi di numerosi potenziali acquirenti, tra cui Julius Bär, Royal Bank of Canada, Union Bancaire Privée, Apax, Banco Espirito Santo e diversi investitori asiatici. Ma ad ostacolare la cessione sarebbe il divario tra offerta e domanda, considerato che il Ceo di Generali Mario Greco ha sempre detto che non voleva svendere la BSI.
Del resto secondo altre fonti la vendita non è più così urgente, dopo la cessione negli scorsi mesi di alcuni asset. E in ogni caso, alla luce delle precedenti considerazioni, alla fine si potrebbe procedere a una cessione solo parziale della banca. Da parte loro i dirigenti del gruppo non hanno voluto commentare le indiscrezioni di queste ore.
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