"Se il popolo vuole che la pena di morte sia ristabilita, i partiti seguiranno la sua volontà. Se il Parlamento voterà in tal senso, io lo approverò". Lo ha detto il presidente turco Recep Tayyp Erdogan domenica a Istanbul davanti alla folla chiamata a manifestare per la democrazia e per denunciare il fallito colpo di Stato dello scorso 15 luglio. "La maggior parte dei paesi la applicano", ha aggiunto .
La folla con il presidente
La pena capitale era stata abolita nel 2004, anche se l’ultima esecuzione risale al 1984. Alti responsabili dell’Unione Europea avevano già detto che una sua reintroduzione annullerebbe la possibilità della Turchia di entrare fra gli Stati membri.
Folla oceanica in riva al Bosforo
RSI Info 07.08.2016, 20:54
Il capo di Stato turco nel suo discorso non ha risparmiato le critiche alle autorità tedesche che non gli hanno permesso di rivolgersi in video ai suoi sostenitori riuniti a manifestare a Colonia la scorsa domenica. "Dov'è la democrazia?", ha detto.
Ha anche dichiarato che la "rete" del predicatore Fethullah Gülen, considerato da Ankara come la mente dietro il putsch, "deve essere annientata".
Il tentato golpe "ha aperto la porta alla riconciliazione", ha detto invece Kemal Kilicdaroglu, il leader del Partito Popolare Repubblicano, il principale partito di opposizione, anche lui presente al raduno nella città sul Bosforo, come altri rivali politici dell'AKP.
Le manifestazioni, che dal 15 luglio si svolgono quotidianamente in Turchia, contrinueranno fino a mercoledì.
afp/reuters/ZZ
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