Un mercato all'aperto di Urumqi, capitale della regione musulmana del Xinjiang, nell'ovest della Cina, è stato devastato giovedì mattina da un attentato che ha provocato la morte di 31 persone e un numero ancora imprecisato di feriti. Lo ha reso noto l'agenzia Nuova Cina.
Due veicoli carichi di esplosivo sono stati lanciati tra la folla e uno dei due è esploso, hanno riferito i media di Stato, citando testimoni dell'attentato.
Lo Xinjiang, provincia autonoma del nord ovest del paese, ha registrato negli ultimi mesi scontri tra gli uighuri, di religione musulmana, e il potere cinese, che hanno provocato oltre venti morti. Urumqi è stata teatro il 30 aprile di un'altra esplosione, nella stazione ferroviaria, dove tre persone sono rimaste uccise e altre 79 ferite.
M.Ang./ATS
RG 08.00 del 22/05/2014 Il servizio di Manjula Bhatia