Il ministro dell'Interno turco, Efkan Ala, si è dimesso mercoledì sera e sarà sostituito dal ministro del Lavoro Suleyman Soylu, alla cui funzione subentrerà a sua volta Mehmet Muezzingolu, ex ministro della Salute. La decisione giunge inattesa e nessuna spiegazione è stata fornita riguardo alle ragioni delle dimissioni.
Considerato da molti analisti uno degli uomini di fiducia del presidente Recep Tayyp Erdogan, Ala è stato a lungo nel mirino per i numerosi attentati terroristici che hanno colpito la Turchia durante il suo mandato. I servizi segreti, inoltre, sono stati parecchio criticati per non aver saputo prevenire il tentato colpo di Stato dello scorso 15 luglio.
In uno dei suoi ultimi rapporti stilati prima di lasciare il suo incarico, l'ex responsabile degli Interni ha fornito le statistiche riguardanti il numero di arresti nell'ambito della lotta all'autoproclamato Stato Islamico (IS). Sono 865 le persone finite in manette per legami con l'IS dall'inizio del 2016, la metà delle quali stranieri, ha scritto.
reuters/afp/ZZ