Alcune centinaia di taxi stanno bloccando dalle prime ore di lunedì mattina le strade d'accesso tra gli aeroporti di Roissy-Charles de Gaulle e di Orly e Parigi per protestare contro il servizio di taxi privati Uber.
Per allentare la tensione, il portavoce del ministero dell'Interno, Pierre-Henry Brandet, ha annunciato che dal 1° gennaio il servizio di "ride sharing" online importato dagli USA sarà vietato per legge.
"Non soltanto il servizio è illegale - ha detto Brandet a un canale televisivo francese - ma per il consumatore c'è un reale pericolo". Nonostante ciò, i tassisti protestano contro la decisione del tribunale di commercio, che venerdì scorso ha respinto il reclamo delle associazioni che chiedevano di vietare appunto Uber.
Red. MM/AGI/AFP/EnCa