L’ex premier britannico Boris Johnson ha annunciato venerdì sera di essersi dimesso dalla carica di deputato, dopo aver ricevuto il rapporto commissionale sul cosiddetto “partygate”: le feste tenute a Downing Street – sede degli uffici del primo ministro – in violazione delle restrizioni sanitarie che erano state emanate per contenere la diffusione del Covid-19. Le dimissioni hanno effetto immediato.
"Non ho mentito, e credo che in cuor loro alla commissione lo sappiano", ha affermato Johnson in una nota riferendosi al lavoro dell’organo commissionale incaricato di fare luce sulla vicenda. A darne notizia sono i media del Regno Unito.

L'addio di Johnson a Downing Street
Telegiornale 06.09.2022, 12:30