La Russia e la Siria negano il loro coinvolgimento nell’attacco al convoglio di aiuti umanitari avvenuto lunedì sera vicino alla città di Aleppo, giorno in cui era stata annunciata la fine della tregua in Siria in vigore da sette giorni. "Le forze aeree russe e quelle siriane non sono coinvolte nell’attacco", ha infatti affermato oggi, martedì, un portavoce del Ministero della difesa russo. "Solo i ribelli che controllano quella zona sapevano dove era il convoglio", ha aggiunto.
I 31 veicoli delle Nazioni Unite (ONU) e della Croce Rossa, 18 dei quali colpiti nel bombardamento, stavano portando sostegno a quasi 80'000 persone ed erano diretti ad Orum al Koubra. Le persone che hanno perso la vita sono almeno venti. L'ONU ha intanto deciso di sospendere gli aiuti umanitari nel paese in attesa di maggiori dettagli.
REUTERS/ATS/ads
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