Come è già accaduto molte volte in passato in occasione di consultazioni politiche o amministrative nella vicina Penisola, in vista delle elezioni europee non mancano le liste promosse con le diciture più disparate.
Nella circoscrizione del centro Italia è stata infatti presentata e addirittura accettata dalla Corte d'Appello di Roma martedì la lista del movimento Bunga Bunga-Usei, la cui ragione d’ispirazione è ben radicata nella memoria di molti in tutto il mondo.
Il neonato partito era stato inizialmente escluso dalla corsa al Parlamento europeo in relazione alla presenza nel simbolo della dicitura “Forza Juve”, che per i giudici della Corte forse ne sminuiva il grado di serietà, e ora eliminata dai fondatori.
Red. MM/ANSA