Conforama condannata a Losanna

La giustizia vodese ha emesso una condanna, per false promozioni, nei confronti di Conforama.

Ne ha dato notizia oggi, sabato, la Federazione romanda dei consumatori (FRC). Alla nota azienda specializzata negli arredamenti è stata inflitta una multa di 5'000 franchi per violazione delle norme contro la concorrenza sleale e sull'indicazione dei prezzi. Conforama, tuttavia, dovrà anche corrispondere al canton Vaud un risarcimento di 1,5 milioni di franchi.

L'azienda, che ha in Svizzera una quindicina di filiali, è finita sotto accusa per falsi prezzi scontati o prezzi che non erano mai stati praticati. Lunedì scorso, dinanzi al tribunale correzionale del distretto di Losanna, sia la procura, che la FRC avevano sottolineato un "sistematico imbroglio" da parte di Conforama su "tutte o quasi tutte" le sue promozioni, e per diversi anni.

Per parte loro l'impresa e i suoi legali avevano invece chiesto il proscioglimento, parlando di un "approccio semplicistico" da parte del Ministero pubblico e sostenendo che non ci sono mai stati né inganni, né intenzioni di raggirare gli acquirenti.

La sentenza non soddisfa però pienamente la FRC. L'organizzazione, come indica il suo comunicato, si riserva infatti di presentare un ricorso, ritenendo che la multa andasse "commisurata alla posta in gioco". La stessa procura aveva del resto chiesto una contravvenzione di almeno un milione e mezzo di franchi, sostenendo che fosse necessario imporre una sanzione che gravasse sull'azienda, ma "senza metterla in pericolo".

Ad ogni modo FRC ha parlato di una sentenza "senza precedenti" per l'entità del risarcimento e che "dovrebbe servire da monito per tutte le imprese, affinché mettano un atto" un efficace sistema di comparazione e controllo dei prezzi.