Le centrali nucleari della Svizzera sono al riparo da minacce terroristiche. Lo ha detto il presidente della Confederazione Johann Schneider-Ammann a margine del Summit sulla sicurezza nucleare a Washington. Ha anche confermato che nei mesi scorsi la Confederazione ha trasferito due chili di uranio altamente arricchito e 20 di plutonio verso gli Stati Uniti. Una procedura "complicata e costosa, avvenuta seguendo gli standard internazionali" ha spiegato Schneider-Ammann.
Il consigliere federale durante i lavori del summit di Washington
Durante il suo intervento in apertura dei lavori del Summit,
Barack Obama ha citato anche la Svizzera tra i paesi che hanno eliminato il materiale nucleare dal proprio territorio, aumentando così la sicurezza internazionale.
"Le nostre centrali nucleari sono sicure. I responsabili degli impianti stanno provando a valutare se è possibile renderle ancora più sicure e in che modo. Voglio tranquillizzare: la sicurezza – ha detto al microfono della SSR SRG - è sempre stata una priorità. Non abbiamo avuto rischi in passato né ora. Ma dobbiamo restare molto vigili".
Emiliano Bos
Dal TG12.30: