Deve rispondere di malversazioni per 2'300'000 franchi l’operatore finanziario arrestato ieri sera. L'uomo avrebbe raggirato un cliente, attivo nel settore immobiliare. La vicenda è una costola del cosiddetto caso Enderlin. Fu proprio il consigliere comunale luganese (che si dichiara completamente estraneo ai fatti) a mettere in contatto i due.
L’investitore voleva ricapitalizzare la sua società. E così, affidò al 43enne i fondi per farlo. I soldi finirono però a Zugo, sui conti di una ditta riconducibile al fiduciario. Da qui la denuncia penale, scattata in marzo dopo i ripetuti tentativi di riottenere il denaro.
Oltre Gottardo, fino a pochi mesi fa era pendente pure una causa civile. L’uomo aveva infine accettato di restituire la somma, ma il risarcimento non è mai avvenuto. Lo ha bloccato la procura, che vuole ora chiarire la provenienza del denaro.
Francesco Lepori