Bissone attende il via libera del Consiglio di Stato alle dimissioni di Ludwig Grosa prima di procedere alla designazione del sostituto in municipio dell’ex sindaco arrestato per presunte irregolarità in ambito immobiliare. Intanto l'inchiesta condotta dalla Procura ticinese va avanti ed è attesa l'audizione della vicesindaco Daniela Marazzi Fontana, in qualità di testimone.
Intanto l’esecutivo comunale e la Sezione cantonale enti locali sono tornati a incontrarsi per concordare la gestione della crisi istituzionale in cui si dibatte Bissone, lambito da un’altra inchiesta riguardante il lido e in cui non sembra esserci più una chiara maggioranza.
In serata il movimento Nuova Bissone, riunito in assemblea straordinaria, ha proceduto alla designazione di Marino Rossi alla testa del gruppo in Consiglio comunale e di Suanne Romerio Giudici alla presidenza dello stesso organo, in sostituzione del dimissionario Maurizio Frigerio uscito dal partito.
Resta da risolvere la questione della seconda poltrona in municipio del movimento occupata in precedenza dall’indagato, per il quale la subentrante sulla lista, Hodel Lavanzini, ha chiesto alcuni giorni per sciogliere le riserve.