Figura di spicco del cinema francese, artista dell’opera eclettica riconosciuto in tutto il mondo, vincitore nel 2015 del Leone d'oro alla carriera al Festival di Venezia. Bertrand Tavernier si è spento all'età di 79 anni, a un mese dal suo prossimo compleanno. La notizia è stata data dall’Institut Lumière oggi, giovedì, istituto di cui Tavernier era direttore.
Lanciò Philippe Noiret
Nato a Lione il 25 aprile del 1941, Tavernier ha realizzato film d’epoca e contmporanei, con una predilezione per i soggetti legati alla società.
Il suo film d’esodio fu proprio "L'orologiaio di Saint Paul" con Philippe Noiret, scritto e diretto nel 1974 e subito premiato a Berlino con l'Orso d'argento.
Grande cinefilo, l’artista francese si dedicò anche alla conservazione dell’arte cinematografica. Fu lui a fondare l’Istituto Lumière di Lione nel 1982, importante realtà d’archivio e restauro. Ne prenderà la testa come presidente, affiancando come direttore l'allora giovane Thierry Fremaux, oggi direttore del Festival di Cannes e di quello di Lione.
Oltre il cinema
Non solo nei suoi film, ma anche al di fuori del suo lavoro, Tavarnier si fece paladino contro la censura, la tortura, i diritti dei sans-papiers e difese il cinema europeo contro il mercantilismo di quello americano.

È morto Bertrand Tavernier
Telegiornale 25.03.2021, 21:00