Il presidente del Consiglio di amministrazione di UBS Axel Weber è ottimista sul futuro dell’economia del Vecchio Continente. Malgrado le turbolenze greche di questi giorni, il manager ritiene che l’Europa vivrà una buona ripresa nei prossimi due anni e che la pressione sul franco svizzero calerà sensibilmente.
“Le misure politiche e fiscali messe in atto negli ultimi tempi nell’UE”, rileva il numero uno di UBS in un’intervista al domenicale “Zentralschweiz am Sonntag”, stanno “iniziando ad avere i loro effetti”.
Weber elegia anche l’attività della Banca nazionale svizzera che ha intrapreso “diverse e giuste misure” per lottare contro la forza della moneta elvetica. “Ritengo corretta sia la decisione di abolire la soglia minima di cambio che quella di introdurre tassi negativi anche se gli stessi non dovrebbero essere mantenuti eccessivamente a lungo”. Il manager è invece scettico sulle nuove regole per il mondo bancario.
Red.MM/ATS/Swing