Il franco forte sta facendo la felicità del Vorarlberg, la regione austriaca appena al di là del confine nord-orientale svizzero. Sempre più ditte elvetiche si stanno interessando alla regione. Cercano nuovi fornitori in euro, ma non solo. Sono sempre di più gli imprenditori, conferma alla RSI il responsabile regionale della promozione economica, che stanno valutando se trasferirvi le proprie attività.
“Dopo l'abolizione della soglia minima, siamo diventati più attrattivi. Anche se bisogna sottolineare che il franco forte è solo uno degli argomenti per venire da noi. Per molte aziende é da esempio importante essere attive sul mercato europeo interno “ rileva Joachim Hienzl che quotidianamente dà la caccia alle ditte straniere. Una attività alla quale nei Grigioni, a una sessantina di chilometri da Dornbirn (la città più grande del Vorarlberg dove già si temono gli effetti sul territorio di nuovi insediamenti), si risponde chiedendo migliori condizioni quadro.
La ricetta delle associazioni padronali retiche per evitare partenze dolorose è semplice: avere più libertà d'azione e meno burocrazia per aumentare la produttività e continuare a svilupparsi.
Diem/TG
Dal TG 20.00