Diverse banche estere se ne sono andate dalla piazza finanziaria ticinese a seguito delle pressioni sul segreto bancario. La Banca Popolare di Sondrio (BPS) ha invece scelto di rimanere e concentrarsi sulla clientela locale. Una scelta strategica che sembra essere pagante.
In crescita
Nel 2013 l’utile netto registrato è di 1,7 milioni di franchi. Il risultato è triplicato rispetto all’anno prima (quello lordo ha fatto più 137%). Il totale di bilancio si attesta a 4,44 miliardi di franchi (+6%). La raccolta complessiva dalla clientela è cresciuta del 4% rispetto al 2012. I costi d'esercizio sono rimasti sotto controllo attestandosi a 65,4 milioni di franchi (-3%). La voce più importante del bilancio è rappresentata dalle ipoteche.
I colleghi della redazione economica hanno intervistato il presidente della direzione generale, Mauro De Stefani (ascolta l'intervista a lato)
Red. MM/Da.Pa.
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CSI 18.00 Il servizio di Marzio Minoli
RSI Info 25.02.2014, 18:39