La Russia è sempre più al centro delle discussioni sul salvataggio finanziario di Cipro: mentre Nicosia cerca di ottenere da Mosca l'estensione di un credito, il presidente della Commissione europea era ospite oggi di Dmitri Medvedev ed è stato criticato per "l'assurda idea di tassare i depositi bancari".
Nei forzieri ciprioti sono conservati 20 miliardi di euro di fondi russi, complice una fiscalità favorevole.
Il prelievo, d'altra parte, non sembra più destinato ad essere riproposto: per il presidente del Parlamento cipriota "non fa parte del piano B", che non sarà votato oggi.
La posizione dell'UE
Intanto, un portavoce della Commissione dell’Unione Europea ha ribadito “che Cipro pone un rischio sistemico per tutta la zona euro”. Esprimendo “profonda preoccupazione” per la situazione a Cipro, il Parlamento dell’UE ha preso ufficialmente posizione chiedendo che i depositi bancari fino a 100’000 euro siano esclusi da qualsiasi tassa.
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RG 18.30 Salimbeni CIPRO 21.03.13.MUS
RSI Info 21.03.2013, 19:35