Come da programma oggi, lunedì, la Banca centrale europea (BCE) ha dato avvio al “quantitative easing”, il piano che prevede una maxi iniezione di liquidità nell'eurozona attraverso l’acquisto di “debito pubblico”.
L’operazione decisa da Francoforte ha quale obiettivo principale quello di ridare ossigeno all’economia europea, rilanciando la crescita. Il programma d’intervento prevede il rastrellamento di titoli di Stato ad un ritmo di 60 miliardi di euro al mese, almeno fino al 2016, per una spesa complessiva potenziale di 1'140 miliardi di euro.
Tra i primi titoli rilevati figurano quelli tedeschi, rende noto l'agenzia Bloomberg. La risposta delle borse non è stata particolarmente felice con Atene che nelle prime ore di contrattazione perdeva tre punti percentuali. In calo anche le altre piazze finanziarie con Madrid -0,62%, Parigi -0,69%, Londra -0,59% e Francoforte -0,48%.
ATS/Ansa/bin
Dal TG12.30:
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RG delle 12.30 del 09/03/2015; le considerazioni di Donato Masciandaro, professore di economia politica alla Bocconi di Milano
RG delle 12.30 del 09/03/2015; la riflessione di Marzio Minoli