Negli Stati Uniti lo scandalo del Dieselgate sta passando in secondo piano, oscurato dai morti e feriti registrati in incidenti che sarebbero imputati agli pneumatici prodotti dalla Goodyear, i G159 nella dimensione 275/70 R22.5, riservati a camper e motorhome. Il bilancio parla finora di nove persone rimaste uccise e dodici ferite a seguito del cedimento di queste gomme.
Lo riporta giovedì il Corriere della Sera online, che precisa come l’azienda sapesse del guaio fin dal 1996 ma avesse sottostimato la problematica. Stando a documenti giudiziari desecretati nei giorni scorsi, le autorità americane avevano già segnalato il malfunzionamento oltre dieci anni fa, ma Goodyear non ha mai richiamato i prodotti che sembra esplodessero all'improvviso.
I documenti rilevano come in un’inchiesta del 2006 la marca avesse segnalato sette feriti contro le 74 richieste delle autorità in merito a morti e feriti legati al G159, che intanto è uscito di produzione. Seppur venduto per lo più negli USA, qualche unità potrebbe esser finita anche in Europa.
ANSA/EnCa