Tre persone sono morte negli scontri di sabato a Ghardaia, nel sud dell’Algeria. Secondo l’agenzia APS, le tre vittime sarebbero dei giovani di circa 30 anni colpiti da oggetti contundenti non precisati. Una quarta persona versa in condizioni molto gravi sempre a causa degli scontri avvenuti in giornata a Ghardaia, città iscritta nel patrimonio mondiale Unesco.
In tutta l’Algeria sabato è stata una giornata di tensione e violenze, dove in vista delle presidenziali del 17 aprile nella capitale si sono affrontati in opposte manifestazioni i sostenitori del presidente uscente Abdelaziz Buteflika e gli oppositori, contrari ad una sua candidatura per un quarto mandato.
La situazione peggiore proprio a Ghardaia dove almeno 100 persone sono rimaste ferite in tafferugli che da quattro giorni oppongono berberi mozabiti e arabi.
AFP/ATS/Swing