Una manovra azzardata in Piazza Thorvaldsen a Roma, proprio davanti alla galleria di arte moderna e contemporanea, è costato la sospensione della patente a Roberto Benigni. Il comico, in ritardo a una serie di appuntamenti, a bordo della sua Smart ha sorpassato la lunga colonna di auto ferma al semaforo, invadendo anche la corsia di contromano proprio sotto gli occhi dei vigili. I caschi bianchi non gli hanno fatto sconti, nemmeno nel giorno del suo 64mo compleanno: il premio Oscar è stato sanzionato con una multa di 163 euro e con la decurtazione di 10 punti sulla patente, che gli è stata sospesa per un periodo che andrà da uno a tre mesi.
Inevitabile anche l'ironia sui social. "Non ti resta che piangere", scrive un'utente, ricordando il titolo di un celebre film, mentre c'è chi fa il verso alla Divina Commedia che ha ispirato uno spettacolo di successo di Benigni.
Non da ultimo, il deputato dei Cinque Stelle Carlo Sibilia allude alla posizione del comico sul referendum di dicembre.
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