Il Tribunale di sorveglianza di Milano ha dichiarato ufficialmente estinta la pena per Silvio Berlusconi dopo 10 mesi e mezzo di affidamento in prova ai servizi sociali a cui l’ex premier italiano era stato ammesso un anno fa dopo la condanna definitiva per il caso Mediaset, che prevedeva 4 anni di carcere, di cui 3 coperti da indulto.
Nel marzo scorso gli era stata concessa la "buona condotta", che aveva ridotto di un mese e mezzo la durata della condanna.
La pena accessoria (l’interdizione dai pubblici uffici per un periodo di due anni) è stata anch’essa cancellata. Rimangono tuttavia attivi gli effetti della legge Severino, quella che ha decretato la decadenza da senatore del leader di Forza Italia e che rende ineleggibile l'ex presidente del Consiglio fino al novembre del 2019. L’applicabilità retroattiva della norma è attualmente contestata dai legali di Berlusconi alla Corte europea dei diritti dell’Uomo di Strasburgo.
ats/ZZ