Brutto scivolone per il colosso sportivo americano Nike. In occasione del 4 luglio ha concepito le Air Max “Indipendence Day”, delle sneakers celebrative per il giorno dell’Indipendenza che non sono però rimaste a lungo sul mercato. A costringere la società a ritirarle dal mercato è stata la polemica scatenata dalla bandiera messa sulle scarpe.
La multinazionale ha scelto di inserire la prima bandiera degli Stati Uniti, la “Betsy Ross flag”, a strisce rosse e bianche con un riquadro blu con 13 stelle, che richiama le 13 colonie che nel 1776 dichiararono la loro indipendenza dalla Gran Bretagna. Ma la bandiera, usata quando nel paese era in vigore la schiavitù nei confronti degli afroamericani, è diventata nei recenti anni l’emblema dei suprematisti bianchi. Ad indignarsi è stato il campione di football Colin Kaepernick, diventato leader della protesta contro le discriminazioni.
Un certo numero di paia di scarpe sono già state vendute e alcune sono anche finite all'asta a oltre 2’000 dollari contro il prezzo di vendita di 140.