L’Italia ha dato il via libera alla partenza di droni statunitensi dalla base di Sigonella, in Sicilia. La notizia è stata anticipata dal Wall Street Journal, che parla di una vera e propria svolta dopo un anno di trattative. L’autorizzazione pone una condizione: i velivoli senza pilota potranno essere usati solo a scopo difensivo, ossia per proteggere le azioni delle forze speciali a stelle e strisce in Libia (leggi il nostro articolo sull’ultimo raid aereo) e in Nord Africa.
Finora, la presenza di questi mezzi era consentita solo per voli di sorveglianza e non armati. Il Ministero della difesa in serata ha confermato la notizia, aggiungendo però che l’attività non è ancora iniziata e che il Governo chiederà precisi limiti di manovra.
Ansa/AlesS