Duda dice no al libero accesso alla pillola del giorno dopo

Il capo di Stato conservatore Andrzej Duda ha posto venerdì il veto alla legislazione volta a liberalizzare l’accesso alla pillola del giorno dopo, attualmente autorizzata in Polonia solo su prescrizione medica.

La coalizione pro-UE, al potere da dicembre, aveva adottato un disegno di legge per consentire l’accesso alla pillola a partire dai 15 anni. Il capo di Stato ha giustificato il suo rifiuto con il rispetto degli standard per la protezione della salute dei bambini.

“È un peccato che il Presidente si rivolti ancora una volta contro le donne polacche”, ha commentato il viceministro dell’Istruzione Katarzyna Lubnauer. Anticipando il veto presidenziale, il governo aveva già annunciato che avrebbe aggirato l’ostacolo autorizzando i farmacisti a prescrivere la pillola.