Dopo anni di discussioni, e di recente una parziale apertura anche da parte di Papa Francesco, la Chiesa cattolica in Germania tende una mano ai fedeli divorziati che si sono risposati, esclusi finora dai sacramenti. La notizia, confermata all'agenzia Dpa dalla stessa diocesi, è ripresa anche da altri media.
Un documento della diocesi di Friburgo, la seconda maggiore delle 27 in Germania, diretto ai sacerdoti, sarà pubblicato in settimana e ha carattere simbolico per tutto il Paese. In Germania la comunità cattolica e protestante sono le due principali e hanno all'incirca lo stesso numero di fedeli.
L'obiettivo è migliorare la situazione dei credenti divorziati che desiderano avvicinarsi alla Chiesa, ai suoi uffici e ai sacramenti finora loro interdetti, come la comunione, la confessione, il battesimo, la cresima e l'estrema unzione. Ai divorziati risposati saranno offerti colloqui in cui illustare le ragioni del fallimento del loro matrimonio e confrontarsi con la loro fede.
I cattolici divorziati e risposati sono esclusi da questi sacramenti poichè la dottrina cattolica considera peccato risposarsi. Principio questo da tempo oggetto di critiche, tanto che lo stesso Papa ha accennato a delle riforme.
ATS/SpiegelOnLine/EnCa