La Giordania è di nuovo colpita da pesanti precipitazioni che hanno provocato inondazioni devastanti su vaste aeree della parte centro-meridionale del paese. Secondo fonti ufficiali, nella tarda mattina di sabato, mentre erano ancora in corso le ricerche di diversi dispersi, si contavano già oltre 10 morti. Il bilancio si è poi stabilizzato a 12, mentre sono stati contattati sei israeliani di cui non c'erano notizie.
Le acque hanno invaso anche il sito archeologico di Petra, patrimonio dell'Unesco, meta privilegiata dei visitatori che si recano in Giordania da tutto il mondo.

Le ricerche dei dispersi nella regione della città di Madaba
Le piogge torrenziali di venerdì hanno subito ingrossato i torrenti in montagna che si sono riversati a valle con impeto. Il Governo di Amman ha reso noto di aver provveduto all'evacuazione di circa 4'000 persone che erano rimaste bloccate. Tra di loro anche numerosi stranieri. Intense precipitazioni sono attese anche per le prossime ore.
Fenomeni simili non sono rari nel paese, ma, secondo gli esperti, di tale intensità non se ne vedevano da decenni. Due settimane fa un pullman che trasportava dei ragazzi di 11-14 anni in gita scolastica era stato travolto dalle acque nella zona di Zara Maeen, nella regione del Mar Morto. Ventuno persone erano morte nell'incidente.
Giordania, inondazioni a Petra
Telegiornale 10.11.2018, 13:30