Il provvedimento sulla legittima difesa è legge: il Senato italiano lo ha infatti approvato, in terza lettura (201 favorevoli, 38 contrari e 6 astenuti). Il voto è stato accolto dagli applausi della Lega e di parte del Movimento 5 Stelle.
"Questo è un giorno bellissimo non per la Lega ma per gli italiani. Dopo anni di chiacchiere e polemiche è stato sancito il sacrosanto diritto alla legittima difesa per chi viene aggredito a casa sua, nel suo bar, nel suo ristorante". Così il vicepremier leghista Matteo Salvini.
Il presidente dell'Associazione nazionale magistrati, Francesco Minisci, ha invece sottolineato che la nuova legge non tutelerà i cittadini più di quanto erano già tutelati fino ad oggi; al contrario introduce concetti che poco hanno a che fare con il diritto, prevede pericolosi automatismi e restringe gli spazi di valutazione dei magistrati, oltre a portare con sè grandi difficoltà di interpretazione: tutto ciò significa che tutti saranno meno garantiti". Per non parlare - aggiunge commentando il via libera - "dei numerosi dubbi di incostituzionalità che la nuova legge comporta".
Ansa/M. Ang.