Federica Mogherini, alto rappresentante dell'Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza ha annunciato il via alla missione UE contro i trafficanti di persone del Mediterraneo da parte del Consiglio riunito a Bruxelles con i ministri degli Esteri e della Difesa. Il budget per la fase di avvio dei primi due mesi sarà di 11,82 milioni, il mandato («iniziale» è precisato nelle conclusioni del Consiglio) è di dodici mesi.
Il quartier generale della missione, denominata EuNavFor Med, sarà a Roma e il comando è stato affidato all'ammiraglio italiano Enrico Credendino. L'operazione dovrebbe poter partire il 22 giugno. Intanto Francia, Gran Bretagna, Germania, Spagna e Italia hanno già promesso navi, mentre Polonia e Slovenia impegnerebbero aerei da ricognizione e elicotteri.
"Speriamo che nel frattempo sia approvata anche la relativa risoluzione Onu sul cui testo sta lavorando la Gran Bretagna", ha concluso, nella speranza che si trovi un'intesa anche con le autorità libiche. L'operazione mira soprattutto a distruggere le organizzazioni dietro i trafficanti, anche se non si può confermare nessun collegamento tra terrorismo e scafisti. Sono previste tre fasi: una in acque internazionali (pattugliamento e intelligence) e due in acque libiche (ricerca, sequestro e distruzione degli asset dei trafficanti).
Ansa/px
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Falò 15.05.2015 CLANDESTINI