François Hollande ha retto per due giorni. Mercoledì la pubblicazione del libro-diario al veleno dell’ex compagna Valérie Trierweiler, ieri, venerdì, la presa di posizione. Sullo sfondo del vertice NATO di Newport dove si è parlato di guerra in Ucraina, lotta all’estremismo islamico in Iraq, il presidente francese ha deciso di uscire allo scoperto.
Quando erano complici
“Non lascerò mettere in discussione la mia relazione umana con i più fragili”, ha dichiarato davanti ai giornalisti riferendosi alle parole scritte nel libro “Merci pour le moment” in cui la Trierweiler ha affermato che Hollande chiamava i poveri degli “sdentati”.
Marine Le Pen sempre più forte
Una frase che ha scatenato una vera e propria ondata di protesta nel paese. Il capo di Stato, costretto a dare spiegazioni su frasi o presunte tali proferite tra le mura di casa, deve fare i conti anche con una crescente crisi di legittimità. Da una parte i sondaggi parlano di record di impopolarità, dall’altra assume sempre più forza e credibilità l’avversaria dell’estrema destra, Marine Le Pen che ha chiesto più volte di sciogliere l’Assemblea nazionale.
AFP/AlesS
Dal TG12.30:
RG 12.30 del 06.09.'14 Il servizio di Antonella Tarquini
RSI Info 06.09.2014, 15:21
Contenuto audio