“Ho già chiesto scusa ai miei famigliari, al mio allenatore, e a tutta la squadra dell'Everton. Ora chiedo scusa ai miei ammiratori”, scrive oggi, lunedì, l’attaccante Wayne Rooney in un comunicato. “La mia mancanza di giudizio nel guidare in stato di ebbrezza è stata imperdonabile e accetto di buon grado la condanna”.
Si, perché il celebre calciatore 31 enne era stato beccato nei pressi del suo domicilio a Cheshire, nel nord-est dell’Inghilterra, nella notte del 31 agosto, con un tasso alcolemico superiore ai limiti consentiti.
Poco prima era stato visto in un bar a farsi dei selfie con un famoso giocatore di cricket in un villaggio a sud di Manchester.
Ora allo sportivo toccherà scontare una sospensione di due anni del permesso di condurre e cento ore di lavori sociali. “Spero di potermi riabilitare svolgendo lavori di interesse pubblico” ha dichiarato. Buon lavoro.
ATS/Bleff