La prima condanna a morte del 2015 negli Stati Uniti è stata eseguita in un carcere della Georgia, dove è stato giustiziato un veterano della guerra del Vietnam di 66 anni giudicato colpevole dell’omicidio di un vice sceriffo.
L’uomo, messo a morte con una iniezione letale, nel 1988 aveva ucciso l’agente che lo aveva fermato per eccesso di velocità.
I suoi legali avevano sostenuto fino alla fine che alla giuria che lo ha condannato non erano stati forniti tutti i dettagli sul suo servizio in Vietnam, dove era stato decorato, e sulla sua malattia mentale. L’uomo era infatti affetto da sindrome da stress post traumatico e da un disturbo bipolare.
AFP/ANSA/sf