Il camionista coinvolto nell’incidente ad Alex Zanardi non ha colpe: lo ha stabilito il giudice delle indagini preliminari di Siena, accogliendo la richiesta di archiviazione promossa dalla procura. L’autista, un 45enne italiano, era indagato per lesioni colpose gravissime.
Zanardi in gravi condizioni
Telegiornale 19.06.2020, 22:00
I fatti si svolsero il 19 giugno del 2020 a Pienza (Siena); stando all’inchiesta, il campione paralimpico ed ex pilota di Formula 1, che stava partecipando a una corsa benefica con la sua handbike, avrebbe sbandato e poi si sarebbe capovolto. Zanardi avrebbe avuto la sensazione di essere investito dal veicolo che aveva invaso di qualche centimetro la corsia opposta.
Tuttavia, una perizia ha stabilito che il superamento della linea di mezzaria è stato inferiore ai 40 centimetri e che quindi è stato “minimo rispetto al tipo di mezzo e alla strada percorsa”. Inoltre, l’autista viaggiava a velocità moderata e alla vista del ciclista aveva sterzato per evitare l’impatto. Lo scontro ha stabilito il giudice, si è quindi verificato all’interno della corsia di pertinenza dell’autoarticolato.