Dopo l’incontro con i rappresentanti dei cosiddetti “volenterosi” lunedì a Londra, Volodymyr Zelensky è stato ricevuto martedì per mezz’ora a Castel Gandolfo da Papa Leone XIV, che si è augurato il successo della via diplomatica per risolvere il conflitto ucraino. Poi si è recato a Palazzo Chigi per un faccia a faccia di un’ora e mezza dalla presidente del Consiglio italiano Giorgia Meloni, insieme a una delegazione comprendente anche il ministro degli esteri Andriy Sibiha e quello della difesa Rustem Umerov. Un incontro, quest’ultimo, giudicato “eccellente” da Zelensky, che ha detto di contare sul sostegno di Roma.
Il presidente ucraino ha annunciato inoltre l’invio a Washington in serata della propria proposta di pace in risposta ai 28 punti iniziali di Donald Trump. Ha affermato che a Kiev “non piacciono tutti i punti di quello che i partner hanno riportato da Mosca”.
La diplomazia sembra marciare sul posto, con posizioni incompatibili in particolare sul nodo centrale dei territori. Zelensky ha ribadito che Kiev non può “legalmente e moralmente” riconoscere le conquiste territoriali russe, mentre Vladimir Putin ha dichiarato che “il Donbass è russo”. È il Cremlino però, in questo momento, a tenere il coltello dalla parte del manico: annunciate nelle ultime settimane le conquiste di Pokrovsk e Kupyansk, l’esercito russo si sta facendo strada anche all’interno di Siversk, un’altra delle roccaforti ucraine nell’oblast di Donetsk, e dalle mappe pubblicate fra gli altri dall’ISW statunitense sembra aver avviato una nuova manovra a tenaglia attorno a Kostjantynivka. Continua inoltre a progredire nella regione di Zaporizhzhia, attorno a Huljajpole.
L’evoluzione sul terreno favorisce dunque il Cremlino e Donald Trump è tornato a usare questo argomento per premere su Zelensky affinché accetti un’intesa. Dopo aver criticato l’omologo ucraino per non aver “ancora letto le ultime proposte”, Trump ha paragonato l’inquilino della Bankova a J.T. Barnum, l’impresario circense statunitense dell’800 che si vantava di poter vendere qualsiasi cosa. Lo ha inoltre accusato di proseguire il conflitto per evitare elezioni. Il mandato di Zelensky è scaduto da un anno e mezzo, ma la legge marziale in vigore a causa della guerra impedisce lo svolgimento di una consultazione elettorale.
L’Italia e il sostegno all’Ucraina
L’Italia a parole ha sempre sostenuto l’Ucraina dall’inizio della guerra, ma il suo sostegno economico e soprattutto in armamento è molto al di sotto di quello di altri partner europei. Intervistato da SEIDISERA della RSI, Leo Goretti, responsabile del programma “Politica estera dell’Italia” all’Istituto Affari Internazionali, afferma che si potrebbe parlare di un sostegno “politico più che militare e finanziario. Sia il Governo Meloni che il partito della premier quando era all’opposizione sotto il Governo Draghi nei primi mesi del conflitto”, ha spiegato l’esperto, “hanno sempre dimostrato vicinanza politica a Volodymyr Zelensky e all’Ucraina, ma a fronte di una serie di vincoli interni tanto politici quanto finanziari, il livello di aiuti fornito dall’Italia è stato tutto sommato piuttosto modesto”. Goretti fa riferimento ai dati forniti dall’istituto di Kiel che monitorizza gli aiuti a Kiev, ma sottolinea anche come Roma sia ad oggi l’unica capitale europea a mantenere segretezza su quanto effettivamente fornito sotto forma di armi e questo è un problema sia per la tenuta di statistiche che per la trasparenza nei confronti dei cittadini. Sulla cautela dell’Esecutivo incidono poi anche le divisioni interne, in particolare fra Fratelli d’Italia e la Lega, e questo si riflette anche sull’opposizione all’invio di truppe sul terreno, compresa un’eventuale operazione di peacekeeping. Goretti, infine, bolla come “molto ottimistica” la visione che è stata espressa sin dall’inizio riguardo a un ruolo italiano di ponte fra Europa e Stati Uniti. Il rapporto personale con Trump c’è, “come c’era con Biden”, ma “da qui a portare a casa dei risultati ce ne corre”.

Nuovo piano di pace sul tavolo di Trump
Telegiornale 09.12.2025, 12:30











