Scienza e Tecnologia

Il riscaldamento globale è "in pausa"

Sarebbe l'effetto temporaneo di un cambiamento dei venti, ma intanto il livello di gas serra continua a salire

  • 10.02.2014, 12:16
  • 06.06.2023, 12:51
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  • REUTERS

Il rallentamento del riscaldamento globale, un fenomeno che si è verificato a partire dal 2001, dopo un rapido aumento dopo gli anni '70, ha trovato una spiegazione. Secondo un gruppo di climatologi australiani, la causa è il rapido rafforzamento dei venti alisei da est a ovest nel Pacifico equatoriale, che ha per cosi dire “sepolto” sott'acqua il calore, riducendone la quantità che scorre nell'atmosfera.

Il fenomeno è tuttavia temporaneo, avverte lo studio, pubblicato sulla rivista Nature Climate Change. Ora siamo nella fase più intensa del rafforzamento dei venti, nell’anno 12 o 13, e il ciclo dovrebbe estinguersi attorno all’anno 20.

Con questa ricerca, gli studiosi sconfessano i diversi scettici del clima, che hanno interpretato il rallentamento del riscaldamento globale, nonostante i livelli di gas serra nell'atmosfera avessero continuato a salire, come la prova che il clima è meno sensibile di quanto creduto ai livelli di CO2.

ATS/FM

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