UDC vallesana sugli scudi dopo le denunce di brogli elettorali nelle elezioni di Consiglio di Stato e Gran Consiglio. I democentristi, rilevano NZZ am Sonntag e SonntagsBlick, intendono impedire che i ministri prestino giuramento, domani, lunedì. L’UDC del Basso Vallese, spiega il consigliere nazionale altovallesano e sindaco di Naters Franz Ruppen dalle colonne dei due domenicali, sarebbe "seriamente intenzionata a far stralciare dal programma il giuramento dei consiglieri di Stato". Secondo Ruppen l’Esecutivo "non può essere nominato considerato che sono ancora pendenti diversi reclami penali inoltrati a Naters, Briga e Visp e un ricorso della stessa UDC".
La frode elettorale in Vallese non riguarda solo l’elezione del Consiglio di Stato ma anche quella del Gran Consiglio dello scorso 5 marzo. Lo afferma, ancora dalle colonne della NZZ am Sonntag, sempre il sindaco di Naters.
“Abbiamo scoperto circa 15 casi di imbrogli al primo turno dell’elezione del Consiglio di Stato e 8 al secondo. Nella circoscrizione di Briga una sola manipolazione potrebbe tradursi in una differente ripartizioni dei seggi in Gran Consiglio".
ATS/Swing