Una grande parte del ghiacciaio si è staccata in un colpo solo mercoledì pomeriggio, attorno alle 15.30. Secondo lo stato maggiore regionale di condotta, le masse di detriti hanno raggiunto il villaggio di Blatten, nella Lötschental. È ormai confermato che ci sono stati gravi danni agli edifici e alle infrastrutture. Anche il corso del fiume Lonza è stato ostruito dalla massa alta diversi metri.
Un’onda d’urto per lo spostamento d’aria è stata chiaramente percepita e per un attimo è mancata la corrente elettrica.
Le condizioni dei villaggi di Blatten e Wiler dopo la frana
Un’immagine sola, una enorme nube che dalla montagna scende a valle, lascia intravvedere la portata del crollo che ha investito Blatten. E le prime fotografie dall’alto mostrano il peggio: l’abitato risulta per quasi la metà sepolto dalla frana. Secondo lo stato maggiore la situazione è “molto grave” e gran parte del paese è stata colpita. Le autorità precisano che nessuno è rimasto ferito.

La frana ha sconvolto il fondovalle dove si trovava Blatten
Secondo le foto pubblicate dalla stampa svizzero tedesca, la frana ha ricoperto il fondovalle con uno strato di materiale alto diverse decine di metri. I detriti si sono spinti fin quasi al vicino villaggio di Wiler. La polizia ha isolato l’intera area in modo esteso. Il crollo del ghiacciaio ha inoltre causato un terremoto di magnitudo 3,1 sulla scala Richter.
Il villaggio, dove vivono 300 persone, è stato evacuato lo scorso 19 maggio quando si è verificato lo sgretolamento di una cresta sul Kleinen Nesthorn sopra il ghiacciaio del Birch. Nei giorni seguenti la massa di detriti rocciosi, quantificata in 9 milioni di tonnellate, aveva innescato il movimento a valle del ghiacciaio.
Una conferenza stampa era prevista alle 16.00 a Ferden, poco distante dal Blatten, ma è stata ovviamente annullata dopo gli ultimi sviluppi. I servizi di emergenza hanno infatti bisogno di tempo per valutare la situazione e pianificare gli interventi. Un punto stampa è stato annunciato per le 19.00.

Come una bomba
Esercito pronto all’intervento
Il Canton Vallese ha chiesto il supporto dell’esercito, che ha già confermato la sua disponibilità ad intervenire. Il consigliere federale Martin Pfister, responsabile del Dipartimento della difesa e della protezione della popolazione (DDPS), si sta recando sul posto per valutare di persona l’entità dei danni.
Lo scopo della visita di Pfister è anche discutere le modalità con cui la Confederazione potrà sostenere il villaggio di Blatten, ha indicato un portavoce del DDPS a Keystone-ATS. Da parte sua, l’esercito, nell’ambito del programma di soccorso in caso di catastrofe, ha inviato sul posto un’unità di ricognizione per assistere le autorità cantonali nella valutazione della situazione.

Blatten, detriti nel fiume Lonza
Telegiornale 28.05.2025, 12:30