In Vallese già abbattuti 17 lupi

Diciassette lupi - 13 giovani e quattro adulti - sono stati abbattuti in Vallese in 18 giorni dal 1° dicembre, da quando cioè entrata in vigore l’ordinanza federale che permette una regolazione proattiva degli effettivi del predatore. In novembre, nel corso di una conferenza stampa, il Cantone aveva affermato che riuscire ad ucciderne in questi mesi “fra 10 e 15” avrebbe costituito “un grande successo”.

L’Ufficio federale dell’ambiente aveva autorizzato la soppressione di sette dei tredici branchi presenti sul territorio vallesano, per un totale di almeno 34 esemplari. All’inizio della settimana scorsa, tuttavia, il Tribunale amministrativo federale aveva concesso l’effetto sospensivo a un ricorso ambientalista e fermato la caccia per i branchi di Hauts-Forts, Nanz e Le Fou-Isérables. L’UFAM ha chiesto di levare questo effetto sospensivo.

Secondo il capo dell’ufficio della pesca e della fauna, Nicolas Bourquin, i risultati oltre le aspettative si spiegano anche con l’effetto sorpresa, ma forse si era anche sottostimato il numero di lupi effettivamente appartenenti a ogni branco. Inoltre, il perimetro su cui la caccia è permessa è molto vasto. Nel dettaglio, quelli uccisi facevano parte dei branchi di Augstbord (7), Hérens (7), Nanz (2) e Toules (1).