"La loro tresca era nota"

Angela Magdici "ha abbandonato tutto, lavoro, famiglia e amici, per un uomo pericoloso": sul Blick si esprime così un ex detenuto della prigione di Limmattal sulla guardia carceraria 32enne in fuga con un 27enne stupratore siriano. Dietro le sbarre l'uomo aveva conosciuto entrambi. Lui "non ha nessun rispetto per le donne", mentre lei "era molto apprezzata, perché era la donna più giovane e carina in tutto il carcere ma anche per la sua gentilezza". Ha però un debole per i "ragazzacci" e si era invaghita di Hassan Kiko. Le autorità dicono di non essere state a conoscenza della tresca fra i due, ma per l'interlocutore del quotidiano svizzero-tedesco la cosa era nota nel ristretto ambiente e il siriano riceveva dalla guardia un trattamente privilegiato.

pon