Il presidente russo Vladimir Putin ha firmato un decreto con il quale sospende degli accordi fiscali volti a evitare la doppia imposizione e l'evasione fiscale, siglati dal Cremlino con oltre 30 Paesi. Sono quelli che la Russia ha classificato come ostili, sull'onda delle reazioni internazionali all'invasione dell'Ucraina nel febbraio del 2022.
La notizia è stata diffusa martedì dalle agenzie Tass e Interfax, riprese poi da altre fonti di stampa in Occidente. Si basa su informazioni pubblicate da un portale ufficiale. Il decreto presidenziale tocca fra gli altri gli Stati Uniti, il Regno Unito, il Canada e anche la Svizzera.
Mosca giustifica questa misura, che sarà oggetto di un progetto di legge da sottoporre al Parlamento, con "la violazione di interessi economici e altri interessi legittimi della Federazione russa".

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Telegiornale 06.04.2023, 20:00