Due ristoranti di San Gallo si sono fatti avanti per risolvere i problemi di spazio dell'Università cittadina (HSG) e hanno messo a disposizione alcune aree al mattino, con l'augurio che l'iniziativa — chiamata "Edu-Rooms" e sostenuta da Gastro St. Gallen — porti vita e incassi per i locali.
Gli edifici dell'ateneo sono concepiti per 5'000 studenti, ma in questo semestre si contano 8'400 iscritti. Il problema si ripercuote in particolare sulle zone dedicate allo studio, sulla biblioteca e sulla mensa.
L'unica condizione posta agli studenti è quella di effettuare almeno una consumazione. L'iniziativa — i cui costi per portare connessione internet e prese elettriche sufficienti sono a carico della direzione dell'HSG — potrà essere sfruttata anche da iscritti ad altre scuole o da semplici clienti. Il progetto ha una fase pilota di due anni e in caso di successo altri ristoranti potrebbero aderire.
ATS/px