Svizzera

Tagli alla Croce Rossa internazionale

L'organizzazione dovrà sopprimere altri 270 posti circa presso la sua sede a Ginevra e un numero ancora imprecisato in tutto il mondo

  • 11.09.2023, 14:09
  • 11.09.2023, 14:43
Il centro logistico del Comitato Internazionale della Croce Rossa a Satigny presso Ginevra

Il centro logistico del Comitato Internazionale della Croce Rossa a Satigny presso Ginevra

  • Keystone
Di: ats/joe.p. 

La crisi di bilancio del Comitato internazionale della Croce Rossa (CICR) continuerà nel 2024. L'organizzazione ha annunciato oggi a Ginevra che dovrà sopprimere altri 270 posti circa presso la sua sede e un numero ancora imprecisato di impieghi in tutto il mondo.

A causa delle numerose sfide che deve affrontare, il CICR sta attraversando gravi difficoltà finanziarie e nei mesi scorsi aveva già annunciato 1'800 licenziamenti. Il numero record di persone in situazioni di emergenza a causa delle molteplici crisi in atto in tutto il mondo, il forte aumento dei costi dovuto all'inflazione e la significativa riduzione dei contributi finanziari hanno spinto l'organizzazione a chiedere aiuto ai suoi principali donatori, tra cui la Svizzera.

Il Consiglio federale a fine agosto ha concesso un contributo una tantum di 50 milioni di franchi, in cambio di uno sforzo verso la sostenibilità economica.

Il CICR è il più importante partner della Confederazione in ambito umanitario e incarna in maniera esemplare i valori umanitari a cui la Svizzera attribuisce particolare importanza.

01:56

Radiogiornale delle 12.30 del 28.05.2023 - Croce Rossa Svizzera, la presidente se ne va

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